Gli scienziati dell'USDA hanno reso più sano un raccolto sano
Notizie Notizie | 4 agosto 2023
Il sorgo potenziato dal punto di vista nutrizionale potrebbe aiutare a ridurre la malnutrizione nei bambini dell’Africa sub-sahariana
Gli scienziati del Children's Nutrition Research Center dell'Agricultural Research Service (ARS) dell'USDA hanno contribuito a sviluppare varietà di sorgo più sane contenenti concentrazioni significative di carotenoidi provitamina A, aumentando allo stesso tempo l'assorbimento di minerali per soddisfare le esigenze nutrizionali di madri e bambini nell'Africa sub-sahariana.
Le nuove varietà sono il prodotto di 20 anni di collaborazioni di scienziati con l'USDA-ARS, l'Arkansas Children's Nutrition Center (ACNC), il Plants for Human Health Institute della North Carolina State University (NCSU) e Corteva Agriscience.
Il sorgo (Sorghum bicolor) offre molti benefici dietetici, poiché è ricco di proteine, fibre, vitamine del gruppo B e alcuni micronutrienti. Ma come molti altri cereali, mancano sufficienti precursori della vitamina A e minerali chiave come ferro e zinco. Peggio ancora, contiene l’acido fitico, un composto antinutriente naturale, che impedisce l’assorbimento gastrointestinale di minerali come ferro e zinco. Una questione non da poco, visto che questi micronutrienti devono essere assunti attraverso la dieta.
"Questa ricerca ha importanti implicazioni per le persone che vivono nell'Africa sub-sahariana, dove il sorgo è una coltura di base culturalmente significativa e viene spesso consumato come porridge ed è una fonte primaria di carboidrati alimentari", afferma Michael Dzakovich, ricercatore dell'USDA- Centro di ricerca sulla nutrizione dei bambini ARS a Houston, Texas. “Di conseguenza, madri e bambini nell’Africa sub-sahariana soffrono in modo sproporzionato di malattie croniche legate a un’assunzione insufficiente di vitamina A, ferro e zinco”.
Vitamine e minerali sono essenziali per le funzioni del sistema immunitario e la prevenzione delle malattie. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, i bambini con carenza di vitamina A corrono un rischio maggiore di cecità e morte per infezioni.
Nello studio, gli scienziati hanno sviluppato linee avanzate di sorgo potenziate con carotenoidi provitamina A e non provitamina A utilizzando l'impilamento dei tratti, una tecnica biotecnologica comunemente utilizzata nella selezione vegetale per integrare più tratti contemporaneamente in una pianta. Queste varietà contengono anche un enzima fitasi più efficiente (una proteina che scompone l'acido fitico). Gli scienziati volevano valutare l'efficacia con cui carotenoidi e minerali sarebbero stati assorbiti dalla dieta con queste nuove varietà. Hanno testato il modo in cui diverse preparazioni di porridge influenzavano la scomposizione dell’acido fitico e aumentavano la disponibilità di minerali per l’assorbimento utilizzando un modello di digestione di laboratorio che imita il sistema digestivo umano.
Secondo Dzakovich, la sfida è che l’aumento dei livelli di minerali nell’intestino, come ferro e magnesio, è stato collegato a un ridotto assorbimento di carotenoidi. “Esiste un potenziale compromesso tra carotenoidi e minerali e dobbiamo tenerlo presente mentre cerchiamo di affrontare allo stesso tempo le carenze di vitamina A e minerali”.
Fortunatamente, il team ha riscontrato risultati più positivi con le nuove varietà. “I nostri risultati indicano che i porridge preparati con le linee che abbiamo sviluppato sono in grado di fornire 32 volte più carotenoidi provitamina A rispetto alle tipiche varietà di sorgo, fornendo allo stesso tempo minerali come zinco e ferro. Un bambino di età compresa tra i quattro e gli otto anni può facilmente soddisfare il proprio fabbisogno giornaliero di vitamina A con solo un paio di porzioni di porridge preparato con queste linee biofortificate”, spiega Dzakovich.
Queste linee di sorgo contenevano anche alte concentrazioni di luteina e zeaxantina, carotenoidi importanti per la salute degli occhi e lo sviluppo del cervello.
Saranno necessari futuri studi sull’uomo per confermare che una maggiore biodisponibilità minerale non influenzerà sostanzialmente la quantità di carotenoidi provitamina A che possono essere assorbiti.
“Sono fortunato ad aver contribuito a questo progetto. Ha un enorme potenziale per avere un impatto sulla sicurezza alimentare e sono entusiasta di vedere come queste risorse possano essere utilizzate per migliorare la vita delle persone”.